Un successo di partecipazione per le assemblee di piazza delle lavoratrici e dei lavoratori per la votazione del rinnovo del CCNL dei bancari tenute presso tutte le piazze siciliane.
![](https://www.uilcasicilianews.it/wp-content/uploads/2024/02/PLATEA-300x225.jpg)
Il nuovo contratto siglato da tutte le organizzazioni sindacali di categoria lo scorso 23 novembre, ha visto l’introduzione di importanti elementi di novità: dalla riduzione dell’orario di lavoro di 30 minuti settimanali alla costituzione della cabina di regia che vigilerà i nuovi processi di digitalizzazione.
![](https://www.uilcasicilianews.it/wp-content/uploads/2024/02/bilanzuoli-300x169.jpg)
Un rinnovo che punta molto sugli aspetti sociali come l’introduzione della retribuzione al 100 % per le maternità a rischio, l’aumento del 50% del periodo di comporto che sarà riconosciuto anche in caso di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 3, legge 104/92 (c.d. “gravità”). La dichiarazione congiunta su molestie e violenze diventa un articolo del contratto. Importante l’aumento salariale di € 435 per la figura media (3A4L) scalettato in quattro tranche. Per lo stesso inquadramento, la prima tranche di aumento è di € 250 con decorrenza 1° luglio 2023.
![](https://www.uilcasicilianews.it/wp-content/uploads/2024/02/IMG_1762-300x163.jpg)
Le votazioni sulle piazze di Palermo, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Enna, Caltanissetta e Trapani hanno visto un’acclamazione all’unanimità del rinnovo contrattuale.
Grande soddisfazione del Segretario Generale Uilca Sicilia Giuseppe Gargano, che al termine dell’ultima assemblea tenutasi oggi a Siracusa ha dichiarato“Le lavoratrici ed i lavoratori siciliani hanno approvato all’unanimità l’ipotesi di accordo relativa al rinnovo del CCNL credito del 23/11/2023. Hanno apprezzato in modo chiaro la piattaforma partendo dalla previsione, in prospettiva, di una contrattazione continua mirata a gestire i cambiamenti del settore; gli interventi a tutela delle donne e dei colleghi più deboli; le norme che garantiscono incentivi maggiori, con l’intervento del Fondo per l’occupazione FOC, a favore delle aziende che assumeranno nel mezzogiorno e garantiranno la permanenza dei neoassunti nel luogo di residenza.
Per finire con l’importante aumento economico che, a regime, vedrà riconosciuto ai bancari l’importo di 435 euro che è il più alto in assoluto nel sistema Italia.
Le controparti datoriali, considerati gli ingenti utili delle banche, hanno dovuto cedere alle richieste della UILCA e degli altri sindacati. È finalmente stato riconosciuto il giusto valore ad una categoria che, nel drammatico periodo del COVID, è stata considerata ‘essenziale’ dimostrando di esserlo concretamente, garantendo il servizio quando le persone e le aziende ne avevano più bisogno.”