Elena Silvia Marino astro nascente del teatro dialettale in Sicilia è una giovane bancaria con la passione per il teatro. Originaria di Caltanissetta, ma catanese d’adozione, Elena si divide tra il suo lavoro da bancaria presso la Banca Monte dei Paschi di Siena, il suo ruolo di madre di due bimbi piccoli e la sua più grande passione: scrivere ed interpretare opere teatrali dialettali.

Da dove nasce questa passione?

Nasce già da bambina, ricordo ancora quando durante la scuola elementare insieme alle mie compagne di classe ho scritto la mia prima “fiction spagnola” e costrinsi le mie amiche a vestirsi da ballerine di flamenco.

Dopo i miei studi in Economia ed aver intrapreso la mia carriera da bancaria mi sono iscritta ad un corso di sceneggiatura presso il teatro Impulso di Catania e poi ad un corso di “cuntista” in dialetto siciliano tenuto da Gaspare Balsamo, aprendomi ad un mondo, quello dialettale, a me presso più sconosciuto. Da lì ho scritto il mio primo “cuntometraggio” registrato proprio nei giorni scorsi presso Le Ciminiere di Catania.

Ho iniziato a recitare nella compagnia Terre Forti del Regista Alfio Guzzetta approcciandomi alla recitazione in siciliano. Poi con l’arrivo della prima maternità e il lavoro per qualche anno ho accantonato questa mia passione.

Dopo anni di fermo ha ricominciato a scrivere per il teatro. Come è andata?

Durante la mia seconda maternità mentre coloravo con il mio figlio maggiore Pablo, ho ritrovato il quaderno con i miei vecchi appunti, sui “cunti” e su idee che avevo trascritto, e da lì si è riaccesa in me quella fiamma della passione. Dopo la nascita del mio secondo figlio tra le notti insonni di una neo mamma ho cominciato a fantasticare sulla mia prima commedia “A tazza da Pirzisa” ed ho buttato giù una prima stesura. Inaspettatamente dopo anni lontano dalle scene ho ricontattato i miei vecchi colleghi dell’associazione Terre Forti ed ho rappresentato loro la mia voglia di metterla in scena.

Oltre ai miei ex colleghi attori, per questa rappresentazione ho coinvolto successivamente altri colleghi bancari: Vera Agata Mirabella, Samanta Arcidiacono, Ture Germanà e Roberta Ventura.

La pandemia poi ha fatto il suo corso e abbiamo dovuto interrompere la preparazione dello spettacolo, seppur approfittando dei supporti tecnologici per continuare a provare la commedia. Questo ha dato l’occasione a noi tutti di trovare un momento di svago durante i lunghi mesi di isolamento e chiusura.

Dovendo conciliare pandemia e bimbi piccoli a casa ho dovuto far ricorso al congedo parentale trovando così il tempo per mettermi a scrivere nuovamente.

In foto Ture Germanà ed Elena Silvia Marino

Quante opere ha scritto?

Sono arrivata a quota 5 opere che spero di mettere tutte in scena. La mia raccolta di commedie si chiama il “Teatro della sberla” delle commedie “agrodolci” se così si può dire, dove si sorride ma alla fine arriva allo spettatore la “sberla”, sotto forma di finale inaspettato o di verità nascosta.

Le tematiche che più amo sono quelle legate ai pregiudizi, alle sofferenze nascoste, ai finti perbenismi, all’aridità di sentimenti dei nostri giorni. Si ride e si sorride durante tutta la commedia ma alla fine quel che resta allo spettatore è una riflessione dolce amara.

Per la rappresentazione delle sue opere ha messo sù una compagnia teatrale amatoriale dal nome “Abbrazzamuni”, da dove nasce questo nome?

L’ Associazione Abbrazzamuni è nata durante il periodo del covid-19 proprio quando il nostro desiderio più grande era quello di abbracciarci. Sono contenta di aver coinvolto in questa avventura anche tanti miei amici e colleghi bancari.

Compagnia teatrale “Abbrazzamuni”

 

Elena Silvia Marino si è classificata per ben due volte sul podio dell’importante concorso letterario Premio Efesto, giunto quest’anno alla sua decima edizione. Nel 2021 il secondo posto è arrivato con la commedia “Feto” che verrà messo in scena nella prossima primavera. Nel 2022 la Marino è salita sempre sul podio con un terzo posto con la commedia “U turruni di Sant’Agata”.

Inoltre lo spettacolo “A tazza da Pirzisa” messo in scena al Teatro Fellini di Catania lo scorso inverno, è andato in onda proprio durante il periodo delle festività natalizie per ben tre volte sul canale 199 Etna Channel.

In foto da sx Vera Agata Mirabella, Elena Silvia Marino, Samanta Arcidiacono

Siamo sicuri che sentiremo ancora parlare di Elena Silvia Marino che con il suo travolgente talento e la sua bravura sta riavvicinando molti giovani, e non solo, ad una forma d’arte nobile come quella del teatro dialettale, patrimonio da preservare per le generazioni future.

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