E’ stato siglato nella giornata di ieri da Gino Sammarco, insieme al Segretario responsabile del Coordinamento Uilca Carmelo Sampieri ed ai Segretari Clelia Calcagno e Leonardo Tarantino,  l’accordo sulla ristrutturazione aziendale ed i conseguenti esodi in Banca Agricola Popolare di Ragusa oltre che la rivisitazione del Contratto Integrativo Aziendale.

Grande soddisfazione da parte della delegazione della Uilca. Dopo settimane di trattative tra le organizzazioni sindacali di categoria e la dirigenza della Bapr, si è giunti alla firma di un importante accordo che vede la salvaguardia del contratto integrativo, che resterà in vigore per i prossimi tre anni, la  tutela dei percorsi di carriera e dei livelli occupazionali.

“Dopo oltre 26 sessioni di trattativa dure e serrate anche per l’atteggiamento di iniziale chiusura aziendale – dichiara Gino Sammarco leader storico della Uilca Sicilia- si è giunti ad un accordo che ha garantito la maggior parte degli istituti economici previsti per i circa 800 lavoratori che, senza l’impegno del sindacato, sarebbero stati cancellati.

Invece, il CIA è stato prorogato per ulteriori 3 anni per non vanificare i risultati di lunghe battaglie, impresa non facile l’ottenimento di questo accordo. Sono stati condivisi con l’Azienda inquadramenti migliorativi rispetto al Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro e garantiti gli avanzamenti di carriera per i percorsi già avviati.

Per gli esuberi di personale quantificati in circa 100 unità derivanti dalla riorganizzazione, si ricorrerà ad esodi incentivati e volontari usufruendo delle prestazioni della sezione straordinaria del Fondo di Solidarietà per quanti matureranno il diritto alla pensione entro la fine del 2024 ed anche alla quota 100 ed all’opzione donna.

Particolare attenzione è stata dedicata ai giovani siciliani poiché sarà assunto un dipendente per ogni due uscite.”

 

 

 

 

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here