Giovedì 24 febbraio 2022 si è svolto a Palermo, presso la sala della “Casa del Fanciullo”, il Consiglio Regionale della Uilca Sicilia.

Al Consiglio hanno partecipato il Segretario Generale UILCA Fulvio Furlan, la Segretaria Generale UIL Sicilia ed Area Vasta Luisella Lionti, il Segretario Generale UILP Sicilia Claudio Barone ed il responsabile del proselitismo nazionale Uilca Gino Sammarco.

Oltre ai componenti il Consiglio convocati, tra i quali erano presenti i Segretari Generali UILCA dei Territori siciliani, hanno partecipato i Segretari Nazionali, i Segretari Responsabili dei Coordinamenti Nazionali di Banca e di Gruppo delle aziende presenti in Sicilia e gli esattoriali.

Il Segretario Generale della UILCA Sicilia, Giuseppe Gargano, ha tenuto a valorizzare la scelta della location presso “La casa del fanciullo” del Don Orione, comunicando contestualmente il versamento a tale struttura di un contributo finalizzato a finanziare l’accoglienza di famiglie disagiate del territorio.

In apertura, citando Hegel, Gargano ha dichiarato: “Dalla storia impariamo che non impariamo dalla storia” ed ha chiesto alla platea di stringersi attorno alle vittime della guerra in Ucraina, esprimendo solidarietà con un lungo applauso anche perché “contro la guerra dobbiamo fare rumore!”.

Sull’argomento si è soffermata con un accorato intervento anche la Segretaria Generale della UIL Sicilia Luisella Lionti, manifestando preoccupazione per quanto sta accadendo in Ucraina.

Anche in molti altri interventi si sono spese parole di solidarietà per chi soffrirà per questa crisi.

Tra le questioni proposte per il dibattito, Gargano ha stigmatizzato le pressioni commerciali effettuate dalle aziende sui lavoratori; in merito allo smart working, dopo lo stato di emergenza ed il lavoro da casa spesso quasi “imposto” dalle aziende, si è evidenziato che occorrerà regolamentarlo attentamente poiché le aziende sono passate da una forte riluttanza ad un forte interesse verso tale forma di lavoro, considerati i risparmi organizzativi e logistici che comporta avere molti lavoratori non in presenza.

Giuseppe Gargano ha annunciato l’inizio della stagione congressuale, a partire dai Congressi categoriali di base per finire con i Congressi Nazionali UILCA e UIL, comunicando le date entro le quali – ai vari livelli della UILCA – dovranno essere celebrati i Congressi.

Con orgoglio ha confermato al Consiglio la forza della UILCA in Sicilia in termini di percentuale di inserimento nelle varie aziende, comunicando anche la costituzione di due nuove RSA in regione nel mese di gennaio “a testimonianza del nostro impegno, della nostra capacità di rappresentare i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori e di essere attrattivi, della nostra passione”.

Uno tra gli argomenti più sentiti è stato quello della formazione sindacale per gli addetti ai lavori, ed è stata definita una iniziativa regionale subito prima dell’avvio dei Congressi Territoriali.

Molto sentito il problema della desertificazione bancaria in Sicilia, argomento ripercorso anche da Luisella Lionti e Fulvio Furlan.

A tal proposito, Rosario Mingoia – Segretario Responsabile del Coordinamento Nazionale UILCA nel gruppo Unicredit – nel suo intervento nel quale ha smentito alcune voci circa presunti “dossier” relativi a fusioni bancarie che vedrebbero Unicredit come parte attiva, ha continuato sottolineando l’importanza del nuovo piano industriale “Unlocked”. Nell’accordo sulle ricadute sul personale di questo piano, le OO.SS. hanno ottenuto nuove assunzioni, soprattutto in rete, nella misura di 725 a fronte di 1200 esodi. Questo accordo è significativo nel panorama del credito e soprattutto la previsione di non chiudere sportelli sottolinea un rinnovato interesse di Unicredit per i territori e le famiglie.

Il dibattito è stato arricchito da numerosi interventi da parte dei componenti il Consiglio e degli invitati, dall’intervento di Luisella Lionti che ha tracciato le linee dell’azione Confederale dalla Sicilia al livello Nazionale, dalle conclusioni politiche di Fulvio Furlan che ha approfondito la situazione in molte banche, da Bper a Carige e Banco BPM concentrandosi particolarmente sulla durissima vertenza in Bnl, ponendo le basi di un ragionamento politico di prospettiva che accompagnerà gli interventi della UILCA nelle categorie rappresentate nel prossimo futuro.

Fulvio Furlan ha dichiarato: “La Uilca Sicilia è “fondamentale” per la Uilca tutta”.

Inoltre, esponendo le criticità rilevate sulla crescita organizzativa ha esortato i dirigenti sindacali presenti: “Il proselitismo è la prima cosa cui dovete pensare quando vi svegliate e l’ultima cui pensate prima di addormentarvi”

La fotogallery


 

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here